RECENSIONE DI: La via della notte di Giada Fariseo
LA VIA DELLA NOTTE di Giada Fariseo.
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TRAMA (fonte Amazon):
Dieci anni dopo “Non ti perdere”, Tea si è realizzata professionalmente e vive con il marito Chris a Malibù nella splendida villa dei suoi sogni. Negli ultimi mesi, però, la coppia si allontana, il rapporto subisce una crepa. Quando un nubifragio blocca Tea all’aeroporto di Miami, il destino riporta l’ex – Mattia Livraghi – nella sua vita. Il loro passato prorompe impetuoso, Tia le dà l’amore e la passione che le manca da tempo. E se avesse sbagliato tutto lasciandolo per volare oltreoceano sulle tracce di Manzanar? Intenzionata a scoprirlo, Tea accetta un lavoro che la riporta in Italia, dove suggestive città colme di esoterismo e leggende, fanno da sfondo a incontri misteriosi e strane coincidenze. E un viaggio nei sentimenti quello di Tea, in bilico tra Chris e Tia, tra passato e presente, tra un solo destino e diverse scelte. Come capire qual è la strada giusta? «Tieni vicino quell’anima che non scapperà dalla tua luce, nonostante i tentativi di allontanarla.»
LA MIA OPINIONE:
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ASPETTO TECNICO
Narrazione in terza persona al passato ma incentrata su Tea, la protagonista.
Scrittura fluida e scorrevole.
COPERTINA: Bellissima
GENERE: Narrativa/romance/mistico
ASPETTO EMOTIVO:
La penna di Giada Fariseo ti trascina nella storia. Avevo letto il primo romanzo in qualche giorno, rapita dall’avventura di Tea e, non appena pubblicato il sequel, l’ho subito acquistato e non mi ha delusa.
Questa volta però, oltre ad avere sempre come linea comune “il destino”, troviamo anche molte descrizioni dedicate all’aspetto mistico e leggendario di alcune città.
Mi è piaciuta molto l’emozione che si riesce a vivere tra queste pagine. L’amore, il dolore e la sofferenza di Tea per quello che le è successo e per ciò che sta affrontando, mi ha tenuta attaccata sino all’ultima pagina, mi sono affezionata a lei e mi è dispiaciuto lasciarla.
Fino alla fine non sapevo dove l’autrice mi volesse condurre e quale poi, potesse essere il finale.
In alcune parti del libro mi sono soffermata a riflettere e pensare su come, certe cose, forse, potrebbero davvero essere reali, ma non voglio spoilerare!
Posso solo consigliare di leggerlo ma prima però, prendete il primo volume, mi raccomando.
CITAZIONE:
“Ti capisco e come te sono sconvolto da questa cosa che c’è tra noi. Anzi, diciamo che sono terrorizzato. Eppure, non voglio rinunciarci. Non voglio perderti. Tu mi fai sentire vivo. Mi fai sentire a casa.”
“Comunque, per inciso, la nostra bolla, quella che percepiamo quando siamo insieme, rappresenta la fase numero due dell’incontro tra le cosiddette fiamme gemelle, stando a quello che ho letto qui dentro”
“Ci sono delle persone che incontriamo nella nostra vita che, per qualche motivo, scatenano qualcosa di particolare in noi e, stando a quello che mi hai appena raccontato, credo che tu sappia molto bene a cosa io i stia riferendo…” Tea la fissò sforzandosi di capirci qualcosa di più.
“A volte accade che, nonostante tu stia vivendo una relazione e pensi di essere innamorata della persona che hai di fianco, incontri all’improvviso qualcuno che ti sconvolge a tal punto da costringerti a mettere tutto in discussione, perchè è così potente il desiderio di andargli incontro e condividere tutto con lui o con lei che nulla sembra avere più senso al confronto. Queste persone sono anime che hai già incontrato nelle tue vite passate e che riconosci nel profondo.”
