
Come diventare un bravo scrittore secondo Stephen King
12/10/2021
Buongiorno,
facendo delle ricerche ho trovato un’utilissima guida dettata dal famoso STEPHEN KING.
A mio parere sotto tutte cose azzeccatissime e quindi voglio riportarvi qui, ogni elemento, per farvi pensare…
- Smettetela di guardare la Tv e leggete tanto: secondo Stephen King la televisione è “veleno per la creatività” e se aspirate a diventare dei bravi scrittori dovrebbe essere la prima cosa a sparire da casa vostra (o ad essere nascosta molto bene!). Gli scrittori devono guardare dentro loro stessi e dare spazio all’immaginazione, quindi meglio leggere quanto più possibile e scrivere tanto.
- Preparatevi per più critiche e fallimenti di quelli che pensate di poter gestire: se scrivete, molto probabilmente qualcuno cercherà di farvi credere che fate schifo nello scrivere. Sia che veniate criticati, sia che il vostro lavoro sia un fallimento, l’importante è restare positivi e continuare a scrivere anche se non se ne ha voglia o se è difficile.
- Non perdete tempo a cercare di compiacere i lettori: Ci sarà sempre qualche lettore che troverà un motivo per criticarvi, quindi smettetela di preoccuparvi e continuate a scrivere.
- Prima di tutto scrivete per voi stessi: Dovreste scrivere perché vi fa sentire felici e appagati.
- Affrontate le cose che sono le più difficili da scrivere: Le cose più importanti sono anche quelle più difficili da scrivere, perché le parole tendono a sminuire i vostri sentimenti. Quando affrontare queste cose, cercate di scavare a fondo.
- Quando scrivete, isolatevi dal resto del mondo: Almeno mentre buttate già la bozza della storia isolatevi il più possibile ed eliminate tutte le distrazioni. King afferma: “Scrivi con la porta chiusa; riscrivi con la porta aperta”
- Non siate pretenziosi: nel vostro libro non usate parole difficili o simbolismi inutili, che rendono il vostro linguaggio artificioso.
Evitate gli avverbi e i paragrafi lunghi: Per King “la strada per l’inferno è lastricata di avverbi”. Meglio evitarli, quindi. Ricordate anche che i paragrafi non devono essere troppo lunghi, ma devono rispecchiare il ritmo della vostra storia. - Non fatevi ossessionare troppo dalla grammatica: lo scopo di un libro di narrativa non è la correttezza grammaticale, ma di raccontare una storia al lettore coinvolgendolo e facendogli allo stesso tempo dimenticare che sta leggendo una storia.
- Padroneggiate l’arte della descrizione: “La descrizione inizia nella mente dello scrittore e deve finire in quella del lettore”. Il modo migliore per farlo è visualizzare quello che avete immaginato e “tradurlo” sulla carta usando parole semplici.
- Non date troppe informazioni inutili: meno è meglio! Includete nella vostra storia solo i dettagli davvero utili per farla andare avanti e per spingere il lettore a continuare a leggere.
- Raccontate storie su quello che la gente fa realmente: secondo King anche un assassino nella realtà può aiutare una signora anziana ad attraversare una strada. Quindi descrivete i personaggi della vostra storia tenendo conto di tutte le loro possibili dimensioni e di quello che potrebbero fare veramente nella vita di tutti i giorni.
- Correte qualche rischio: Smettete di usare la forma passiva. “Scrivete qualsiasi cosa vi piaccia, anche se noiosa o oltraggiosa. Se funziona, bene; se non funziona, buttatela”.
- Dimenticate i miti e realizzate che non vi servono droga e alcool per diventare bravi scrittori
- Non cercate di rubare la voce di qualcun altro: se cercherete di imitare lo stile di un alto scrittore non otterrete altro che una “banale imitazione”.
- Cercate di capire che la scrittura è una forma di telepatia: il vostro lavoro non è tanto quello di scrivere parole su una pagina, ma quello di trasferire un’idea dalla vostra mente a quella del lettore. Le parole sono solo il mezzo per farlo.
- Prendete la scrittura seriamente: potete iniziare a scrivere con speranza, eccitazione o nervosismo, ma non dovete mai farlo alla leggera.
- Scrivete tutti i giorni, in modo da non far svanire le vostre idee e i particolari dei vostri personaggi.
- Scrivete la prima versione in non più di tre mesi: secondo King è meglio scrivere la prima bozza di un libro entro 3 mesi, altrimenti la storia inizia a dare una strana sensazione di estraneità.
- Quando avete finito di scrivere prendete una pausa di circa sei settimane: così tornerete sul libro a mente fresca e vi sarà più facile scovare eventuali vuoti nella trama o nello sviluppo dei personaggi.
- Abbiate il coraggio di tagliare il superfluo: durante la revisione trovate il coraggio di tagliare le parti che rallentano la storia e sono superflue, anche se avete impiegato molto tempo per scriverle.
- Tenetevi in forma, trovate una relazione stabile e vivete una bella vita: secondo King per diventare bravi scrittori è importante trovare il giusto equilibrio nella propria vita, in modo che la scrittura non consumi tutto.
E voi osservate queste regole?
A presto…Elena